mercoledì 27 aprile 2011

Sorsi di Pasqua





Complici le feste di Pasqua e l'impareggiabile compagnia di amici liguri, in questo fine settimana non sono certo mancate le occasioni di fare due chiacchiere davanti ad un bel bicchiere di rosso.
In ordine sparso posso ricordare il piacevole "Lorenzolo 2009" Morellino dell'azienda bioagricola(così si definisce) Poggiopaoli di Scansano: note fragranti di ciliegia che fanno pensare a qualcosa di più del 10% di uve ciliegiolo dichiarate in etichetta per questo Morellino fresco e sincero che finisce in bottiglia senza aver mai visto legno, un buon accompagnamento per il classico tagliere toscano di salumi e crostini. Intorno agli 8 euro, anche nella GDO locale.
Stesso abbinamento per il Morellino "Serrata dei Cavalleggeri" prodotto dall'Azienda Agricola Regionale "Alberese" all'interno del Parco Naturale della Maremma e acquistato ieri presso il punto vendita dell'azienda, proprio ad Alberese: al naso l'annata 2007 presenta i tratti caratteristici del Sangiovese con chiare note di viola e di humus, in bocca ha un tannino non invadente anche se la protratta permanenza in bottiglia(ormai tre anni) ne compromette le caratteristiche di freschezza che sarebbero peculiari della tipologia. Da sottolineare che sugli scaffali dello spaccio aziendale trovano spazio solo le annate 2007 e 2008, mentre sta per entrare, o è già entrata, in commercio l'annata 2010. Poco sotto i 10 euro presso lo spaccio aziendale.
La vera protagonista del fine settimana è stata però una Magnum di Brunello di Montalcino Collosorbo 2004: di questo vino avevo sentito parlare molto bene e non posso che confermare il passaparola.
Vi risparmio un noioso elenco di descrittori per sottolineare soltanto un fruttato imponente e invitante, sorretto da una muscolarità elegante al palato e una piacevolezza estrema: al di là di tante parole varrà il fatto che all'arrivo dei primi piatti la doppia bottiglia stava già per lasciare, esausta, la tavola(ci salverà dall'inferno il numero e la varietà degli antipasti).Da cercare e riporre in cantina per futuri sorprendenti assaggi. Poco sotto i 30 euro la bottiglia da 0,75.

1 commento:

  1. Non conosco questo brunello (nemmeno gli altri che hai citato a dire la verità). Dalle mie parti non credo di averlo mai visto.
    Peccato! :-)

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