domenica 22 agosto 2010
Bistecchiamo
Stavolta parliamo di carne, in particolare del più celebre, e celebrato, dei tagli bovini, la bistecca.
Chi volesse gustare una buona bistecca, magari cotta su una griglia arroventata, a Grosseto ha tre possibilità: può rivolgersi al macellaio di fiducia, può acquistare direttamente presso un produttore o affidarsi alla Grande Distribuzione(dove l'aggettivo grande si riferisce alle dimensioni dei punti vendita).
In particolare, questa volta, ho deciso di confrontare una bistecca nl filetto di circa 800 grammi acquistata presso l'Azienda Agricola Bellumori-Benetello di Casotto Pescatori e una, pari peso, acquistata presso il supermercato CONAD di Via Clodia, a Grosseto.
Partiamo dalla provenienza, che risulta dall'etichetta obbligatoria: nel primo caso si tratta di un vitellone di razza chianina, nato, allevato, macellato e confezionato presso la stessa Azienda(a pochi km da Grosseto), mentre nel secondo caso l'animale, di cui si ignora la razza, è nato, allevato e macellato in Francia per poi venire trasportato in Italia successivamente.
A prima vista la differenza tra le due bistecche è notevole: la bistecca di Chianina è di un rosso notevolmente più intenso, segno di una composizione più ricca innanzitutto in ferro, la grana della carne è più fine, le parti di grasso sono minimali rispetto al magro e l'osso si distingue nettamente anche ad una prima occhiata.
Dopo una breve cottura, passiamo all'assaggio: entrambe le bistecche sono promosse, anche se a favore della Chianina possiamo certamente notare una maggiore sapidità e tenerezza oltre a una decisa adesione della carne all'osso, con notevole soddisfazione anche nella ripulitura dello stesso(mentre l'altro osso vola decisamente verso la cuccia del cane).
Dalla parte della bistecca francese, naturalmente ma non poi troppo, il prezzo che è di circa 12 euro/kg(in promozione per un periodo limitato), mentre la Chianina viene venduta a 18 euro/kg, un prezzo sicuramente ottimo se paragonato alle richieste per un prodotto similare avanzate dai macellai(dai 20 ai 25 euro/kg) e dalla stessa CONAD che vende bistecche di razza Chianina a 22 euro/kg.
I prodotti dell'Azienda Bellumori-Benetello li trovate, insieme a molti altri, presso il mercato Campagna Amica di Grosseto di cui abbiamo già parlato in un precedente post(qui).
Alla riuscita della serata ha contribuito un'ottima bottiglia di Brunello di Montalcino 2005 di Podere San Giacomo che, seppur figlio di un'annata minore e non destinata a fare storia, ha bilanciato perfettamente la succulenza delle bistecche preparando ogni volta il palato al successivo boccone, praticamente tutto ciò che si chiede ad un vino quando si è a tavola.
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