mercoledì 11 agosto 2010
Montecucco Antica Miniera 2008 Podernuovo
Mi capita, esclusivamente in estate, di arrivare a casa e di scoprire un frigo desolatamente vuoto, popolato qua e là da salse al presunto tartufo avviate da mesi, maionese, limoni e yogurt. Nulla più.
Così ieri sera, di ritorno da un evento sportivo di alto livello, mi sono avventurato nell'improvvisazione di un pasto quasi notturno davvero succulento: pane e vino.
Più che di un pasto, si tratta del paradigma della semplicità gastronomica, di uno di quegli abbinamenti che, se ben riusciti, sublimano il palato con una spesa irrisoria.
E così mi sono armato di pagnotta bassa di ignoti natali(acquistata a Follonica), di una bottiglia di Montecucco Antica Miniera 2008 di Podernuovo e ho cercato di sfidare la fame ad armi pari.
Sull'esito della disfida non saprei dire, ma molto vi posso dire di questo Montecucco composto prevalentemente da Sangiovese(70%) con aggiunte paritarie di Cabernet Sauvignon, Ciliegiolo e Montepulciano, prodotto nella zona di Cinigiano ad un'altitudine di circa 300 m.
I vigneti dell'azienda sorgono nei dintorni e sui resti di una antica miniera(da cui il nome) di carbone e lignite: la ricchezza di minerali che deriva da questa collocazione fornisce il carattere a questo vino che per esplicita volontà del produttore vuol essere semplice.
Nella sua semplicità riesce però a far centro grazie ad un ottimo equilibrio ed un'apprezzabile bevibilità: il rubino luminoso del bicchiere tente a scemare sul bordo, mentre il Sangiovese la fa da padrone all'olfatto, con frutti rossi e scuri in evidenza e una nota sottile di viola. All'assaggio il vino è coerente, con ancora il frutto a farla da padrone e un tannino mai invasivo.
Se già convince con del semplice pane, non vi sarà difficile individuare un abbinamento adatto.
Reperibilità discreta, almeno in zona, prezzo molto concorrenziale con la possibilità di poter acquistare il formato da 5 litri, inusuale per un vino di questo livello.
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nel senese i nostri nonni aggiungevano anche un po' di zucchero
RispondiEliminaavrei piacere di sapere il costo del formato 5 litri
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